Tutte pazze per i capispalla invernali! Sono i protagonisti nei nostri look. D’inverno rappresentano LA scelta di stile. Corti, lunghi, medi, oversize. Ce n’è per tutti i gusti e anche di più.
Oltre il gusto c’è la funzionalità e i capispalla hanno un compito preciso: devono proteggerci dal freddo. Per acquistare il capospalla compagno del nostro inverno, facciamo attenzione ai dettagli che raccontano la qualità di un capo per funzione e design.



Scopriamo insieme i tre capispalla da donna a cui non possiamo rinunciare.
Il cappotto: classico indispensabile

Il cappotto da donna è il capospalla invernale per eccellenza: elegante e pratico, non può mancare nel nostro guardaroba. E a dirla tutta, con una storia di 300 anni, non mancava nemmeno nel guardaroba delle nostre bisnonne. Dal 1800 a oggi il cappotto da donna ha conosciuto grandi trasformazioni. Le proposte in commercio oggi sono tante e diverse.
Il cappotto a cui non possiamo davvero rinunciare è il cappotto nero: è il re dei cappotti da donna, perfetto in mille occasioni e mai, mai demodé. Può essere una scelta super chic oppure minimalista. Dipende dal modello.

Il cappotto nero è un must per chi ha un life-style movimentato. E’ il capospalla every-day e può rappresentare il pezzo forte del guardaroba. Attenzione ai tessuti però: scegliere il cappotto giusto non è solo una questione di stile, ma anche questione di…freddo! Puntiamo dunque sui tessuti di qualità capaci di tenerci al caldo con la giusta dose di traspirabilità.



Per quanto riguarda il modello, l’idea giusta è mettere insieme design e funzionalità per valorizzarci al meglio e non rinunciare agli aspetti pratici.
Il cappotto vestaglia è perfetto per chi ha un giro seno abbondante: la cintura segna il punto vita dando il giusto rilievo alle forme.
Il cappotto monopetto, meglio se privo di spalline e con colletto semplice, veste bene chi è più abbondante nella parte superiore del corpo.
Per chi ha poco seno e la vostra forma è minuta, la scelta migliore è il cappotto doppiopetto: aiuta a creare volume dove non c’è, allarga le spalle e dona uno stile molto personale.
Se avete già un cappotto nero potreste optare per il colore e dare un – pastello o vibrante, al vostro inverno!
Il piumino da donna: street-style funzionale

Il piumino è il capospalla della morbidezza, della tecnologia e dell’abbraccio. Ci protegge dalle basse temperature. Rappresenta il must-have funzionale dei nostri look invernali.
Con i suoi 100 anni di storia, il capospalla imbottito e trapuntato nasce dall’idea dell’australiano George Finch che nel 1922 lo realizza e lo indossa per scalare l’Everest. Nel corso dei decenni il piumino si trasforma mantenendo intatte due qualità: proteggere dal freddo e farlo con un abbraccio caldo e avvolgente. E ne ha aggiunta una terza: lo stile.
Con la sua vocazione street il piumino è diventato un vero e proprio cavallo di battaglia per l’inverno. Perché? Perché è glamour e molto versatile. E perché i piumini in commercio sono tanti e possono andare incontro a gusti ed esigenze di ogni tipo.
Per scegliere il piumino giusto è importante badare alla qualità dei materiali utilizzati, dall’imbottitura ai tessuti. Fondamentali i dettagli che hanno una precisa ragion d’essere, anche estetica: cuciture e trapuntatura impeccabili rendono l’imbottitura uniforme; le zip a doppio cursore fanno del piumino lungo il capo comodo sempre, anche quando siamo sedute; la fodera esterna idrorepellente è il top, meglio ancora se in nylon; se vogliamo un piumino a prova di spifferi, indispensabile sceglierne uno con i polsoni elasticati e collo avvolgente.


Il piumino giusto deve vestire con personalità: la nostra, indubbiamente . Il piumino trendy per look casual è il piumino corto. Se cerchiamo LA giacca invernale per proteggerci dal freddo punteremo sul piumino lungo, magari con il tocco della lavorazione Ciré che lo rende luminoso e attuale.
Se possediamo già un piumino di colore neutro – nero, blu o bordeaux- potremmo orientarci verso piumini colorati e dare un boost di energia ai nostri look della stagione buia!
Cappotto in pelliccia sintetica: glam avvolgente

Un tempo era la pelliccia. Oggi è la pelliccia sintetica: il capospalla donna dai volumi morbidi che conosce un momento di popolarità. Ideata come sostituta economica della desiderata e costosissima pelliccia animale, la pelliccia sintetica era inizialmente molto fake.
Tecnologia e scelte stilistiche l’hanno trasformata in un capospalla cool vicino per consistenza e design alle pellicce vere, ma fur free. E quando diciamo fur free parliamo di una vera e propria filosofia sposata anche dalle firme dell’Alta Moda che propongono la propria versione della pelliccia finta nelle collezioni autunno inverno, anno dopo anno.
Ci sono i modelli classici del tutto simili a quelli della pellicceria di lusso per volumi e colori. e ci sono modelli più innovativi in nuance moda e con dettagli originali.
Se vogliamo acquistare la nostra pelliccia sintetica come ci orientiamo? Parola d’ordine: qualità, sempre. Se desideriamo un capospalla che duri nel tempo è bene valutare i materiali e le finiture.


Per quanto riguarda la scelta del colore, ce né per tutti i gusti: possiamo osare con nuance accese – come il fucsia – o andare sui classici toni del nero o del marrone, basici ed estremamente versatili. Se desideriamo un look da regina delle nevi, la pelliccia sintetica total white è quella che fa per noi. Per chi vuole osare anche con il capospalla, irrinunciabile la variante animalier.

Terzo step: lo stile. E possiamo davvero divertirci perché abbiamo l’imbarazzo nella scelta: corta o lunga, oversize o attillata. Tutto dipende da ciò che vogliamo esprimere e dall’occasione d’uso: abbiamo bisogno del capospalla per un evento importante? O stiamo cercando la pelliccia sintetica che ci accompagni per tutto l’inverno ? In entrambi i casi la risposta può essere la pelliccia sintetica nera capace di essere elegante – e anche no- con i giusti abbinamenti.